Il complesso vocale, diretto da Michele Piazza, si esibirà a Siena nella Chiesa di San Martino sabato 20 maggio alle 17
Il programma, intitolato “Lungo i sentieri della polifonia sacra”, propone un’ampia rassegna di autori di scuola inglese, fiamminga, tedesca, italiana e spagnola dell’epoca rinascimentale e barocca
Il Festival Musica Senensis, organizzato dal Coro Agostino Agazzari di Siena, propone sabato 20 maggio alle ore 17 a Siena nella Chiesa di San Martino un concerto che vedrà protagonista il Coro Itinerante di Roma diretto da Michele Piazza.
Il programma, intitolato “Lungo i sentieri della polifonia sacra”, prevede un’ampia rassegna di autori di scuola inglese, fiamminga, tedesca, italiana e spagnola dell’epoca rinascimentale e barocca: da Tallis a Josquin, da Palestrina a Carissimi, da Victoria a Hassler.
La formula del Coro Itinerante è molto originale: nasce da un’idea di Michele Piazza e nel 2011 inizia il proprio cammino partendo dall’Abbazia di Sant’Antimo a Montalcino. Negli anni seguenti riesce ad acquisire una struttura omogenea, riunendo cantori che pur vivendo altre realtà corali desiderano studiare i tesori della polifonia sacra, così come si è succeduta nei vari secoli.
I cantori, provenienti da diversi comuni del Lazio, si incontrano un sabato al mese per studiare e concertare i brani e vivere una giornata in musica e letizia coinvolgendo anche le proprie famiglie.
Il coro non ha una sede fissa per le prove, da qui il nome di “Itinerante”, ma si ritrova in luoghi sempre diversi: abbazie, chiese, borghi, conventi, musei, che storicamente e artisticamente sono gli spazi più adatti per lo studio della polifonia e dove architetture e melodie si fondono in perfetta congiunzione armonica. La polifonia rinascimentale offre un repertorio inesauribile e in parte poco conosciuto, e di cui viene eseguita solo una minima parte, ma che ha lasciato tracce indelebili. Il Coro Itinerante durante il proprio cammino è alla continua scoperta di questi tesori e si ripropone, passo dopo passo, di eseguirli con le proprie voci e di portarli alla conoscenza del pubblico.
Nel 2014 ha eseguito, in prima esecuzione assoluta in epoca moderna, alcuni mottetti di Alessandro Capece, compositore nativo di Tarano (Rieti).
Musica Senensis, organizzato dal Coro Agostino Agazzari di Siena per la direzione artistica di Cesare Mancini, vanta un format assolutamente originale nel quadro della produzione culturale non solo senese, ma anche italiana. Mantenendo una grande unità di programmazione, un filo conduttore molto definito, consente al tempo stesso una grande varietà di soluzioni, permettendo di andare alla scoperta di luoghi spesso anche insoliti, custodi di tesori musicali che vengono valorizzati dai concerti: solo a titolo di esempio, una chiesa con un pregevole organo antico, oppure un luogo dove è nato o ha operato un musicista da riscoprire, oppure ancora una splendida sede naturale dove raggiungere l’ideale connubio musica-paesaggio.
Oltre che valorizzare il territorio senese, Musica Senensis è al tempo stesso un festival internazionale aperto alle maggiori realtà musicali di oggi. Fin dalla sua prima edizione il suo ricco cartellone ha presentato artisti e complessi provenienti da varie sedi della Toscana, come del Nord e del Sud Italia, come da Paesi quali Germania, Francia, Olanda, Spagna, Austria, Cile, Romania.
Il concerto è a ingresso libero.