REMEDY: ARTE, LUOGO E PARTECIPAZIONE
Presenta
In Hoc Signo Vinces
Salvatore Falci
Nell’ambito della mostra Il Gruppo di Piombino
presso Villaggio Artigianale Viale Toselli Siena: – Scannafosso condominiale, accesso da Via dell’Artigianato 4 -Passetto Via dell’artigianato, 13
Durata Mostra dal 18.08.2021 al 18.09.2021
Nel Villaggio Artigianale di Viale Toselli a Siena continua ‘Remedy’: aumenta l’identità dei luoghi produttivi e cerca di migliorare la qualità del territorio. Inner room Open Zona Toselli, il decennale progetto di arte diffusa e di qualificazione dell’area e, con il Comune di Siena, Ance Siena,
Confindustria, Ordine degli Architetti. Nell’ambito della Prima Mostra Retrospettiva del ‘Gruppo di Piombino’.
Propone la personale di Salvatore Falci “In Hoc Signo Vinces”.
Falci, fedele alla sua poetica operativa che coinvolge il dialogo diretto quanto la sovrapposizione interventuale inconsapevole su superfici preparate, ha messo in campo per quest’occasione una serie di inneschi in varie realtà del villaggio artigianale. I luoghi sono stati scelti in base ad una logica, quella di cogliere l’aspetto intimo dell’inconsapevolezza. Luoghi di passaggio, di sosta. Proprio in questi uno ritrova a volte la propria intimità, staccandosi dal sistema produttivo.
Quello che ne emerge allora sono una serie di opere forse diverse da quelle iconicamente rimandanti al linguaggio artistico che ha esposto negli ultimi anni. Queste sono semmai vicine alle prime superfici degli anni 80 ma presentano comunque un segno dei tempi che stiamo attraversando, diversi da quegli anni, restituiscono anche la rarefazione del distanziamento. Tuttavia in queste opere si coglie la profondità delle persone ed anche una saggezza popolare che questa profondità esprime. L’artista ha poi scelto i luoghi esterni per l’esposizione, anche per ribaltare il risultato per portare all’esterno quanto raccolto all’interno. Questa se vogliamo è proprio una delle pratiche dell’arte.
Quello di Piombino è cronologicamente il più recente gruppo in senso di sodalizio militante artistico formatosi in Italia ed ha costituito una delle prime esperienze nel campo dell’interazione inconsapevole in ambito urbano. La prima volta che tre dei quattro artisti del gruppo (Falci-Fontana-Modica) esposero assieme in una mostra pubblica fu proprio nella fortezza medicea di Siena, in una sezione della mostra Una generazione nuovissima nell’arte italiana curata da Enrico Crispolti (agosto 1985), espressamente creata per loro e titolata Azione partecipata.
La sua lungimirante opera pone un presupposto fondamentale di quelle pratiche artistiche e di quelle modalità operative, che si affermarono dalla metà degli anni ’90 e successivamente definita Arte Relazionale. Accanto alla mostra storica una serie di personali con le opere recenti dei componenti del Gruppo.
Scrive di questa mostra Domenico Nardone critico militante nel gruppo di Piombino:
“…Riviste dopo trent’anni e più, queste opere non appaiono ricoperte dalla patina del tempo, viceversa, la vitalità della spinta propulsiva che il progetto piombinese mostra ancora di poter esercitare, molto al di là della conclusione della sua esperienza storica, in barba ed a dispetto di tutto e di tutti, è qualcosa che non può fare a meno di sorprendere.
Nel villaggio globale della comunicazione accelerata e diffusa, un’esperienza quasi inesistente sul mercato dell’arte, sistematicamente estromessa se non ostracizzata dal circo Barnum delle mostre organizzate e gestite dalla critica ufficiale, ignorata se non censurata dalla patinata e sedicente pubblicistica specializzata, nondimeno diviene progressivamente oggetto di un interesse crescente da parte delle nuove generazioni di storici ed artisti nel moltiplicarsi delle tesi e degli studi ad essa dedicate nelle Università e nelle Accademie di Belle Arti.
Laterale, obliqua ed antagonista all’historia oficial divulgata e propagandata ed ossessivamente strombazzata ai quattro venti dal Potere costituito in regime, prende corpo e si tramanda un’altra storia, una storia “altra” e differente, la storia sotterranea.
Dietro le quinte della scena illuminata a giorno dalle luci della critica servile, dove il Potere allestisce le sue Fêtes Galantes, dietro lo sparato di quegli specchi di acciaio inox che restituiscono i ritratti di una borghesia ingessata ed immobile nei gesti e negli atteggiamenti che ripete e replica nel tempo,
sempre identici a se stessi, di generazione in generazione, la storia sotterranea tesse ed intreccia inarrestabile il suo reticolo di relazioni e di sinapsi,
germoglia e cresce, e progressivamente e con forza sempre maggiore preme contro la superficie.”
www.gruppodipiombino.blogspot.it/
www.remedy.show www.inner-roo.org
OPEN ZONA TOSELLI REMEDY
Un programma che si snoda con mostre e performance diffuse fino al 18 settembre 2021 in cui accanto alle storiche opera del gruppo che vanno dalle sedioline della Biennale di Venezia del 1984 alle interazioni urbane e loro report, vedremo anche opera recenti, istallate second una logica site specific nelle aziende.
Il ciclo ‘Remedy’ prevede un programma di mostre e performance personali dei membri del ‘Gruppo di Piombino’ e concerti in collaborazione con l’Accademia Musicale Chigiana nelle aziende della Zona Artigianale di Siena:
Mostre in corso:
Il Gruppo di Piombino
Opere Storiche
SALVATORE FALCI, STEFANO FONTANA, PINO MODICA, CESARE PIETROIUSTI CON DOMENICO NARDONE Fusi&Fusi, Via Guccio di Mannaia, 15
Sali&Giorgi, Viale Tosellli, 91Siena
Stefano Fontana-SPM
Bar Sosta dell’artigiano, Via dell’artigianato, 13 L’officina, Via Guccio di Mannaia, 13
Gaston intimo Chic, Viale Toselli, 125 Carrefour, Piazza Maestri del Lavoro
Ateneo della Danza, Piazza Maestri del Lavoro Siena
Pino Modica – Opere Recenti
CasaNova arredo Contemporaneo,Viale Toselli, 25 Siena
Prossima inaugurazione:
18 Agosto 2021, Salvatore Falci – In Hoc Signo Vinces
Esterni del Villaggio Artigianale Siena
A seguire:
16 Settembre 2021, Cesare Pietroiusti – Comunione
(performance in atto unico)
Sede Confartigianato, Viale dell’Artigianato, 2 Siena
Il coordinamento teoretico è del Dott. Romeo Giuli
La mostra è corredata dai gioielli d’artista di Salvatore Falci.
Sostengono inner room Open Zona Toselli Remedy:
Carrefour, CasaNova arredo contemporaneo, Fusi&Fusi, Sali&Giorgi